Lettera ai Soraggini n. 2

 

Le istituzioni, dal Comune alla Regione, in merito a questi fatti, da noi evidenziati in più occasioni, dormono il sonno dei giusti, hanno atteggiamenti pilateschi; tutti allineati e coperti a difesa della situazione esistente e impegnati a rimandare ad altri, non si sa bene a chi, il compito di intervenire.

Ora la palla è in mano ai residenti, a loro la scelta se giocarla o meno, se essere protagonisti nella gestione del territorio loro affidato o se subire le scelte di alcuni che con arroganza gestiscono il patrimonio di tutti come se fosse una proprietà privata. A decidere se vogliono una gestione trasparente, che ottemperi ai regolamenti o se vogliono rinunciare a qualsiasi diritto in difesa del loro territorio.

Questo per quanto riguarda il metodo di gestione.

Se passiamo al merito dell’operato è evidente come a fronte di promesse fatte non corrispondano fatti concreti e conseguenti.

Avevano promesso il teleriscaldamento, caldo a tutti e a costi irrisori, non ne hanno fatto niente. Poi hanno ridotto, mettendo in campo le luci votive alimentate dal sole, anche questa è stata una promessa non mantenuta, poi hanno parlato di borse di studio e dato legna (poca, si sente dire) a prezzi scontati, come in passato.

Francamente ci sembra un po’ poco in presenza di un patrimonio gestito di circa 2.000 ettari e al taglio di una ingente parte del bosco. Di questa cosa sarebbe auspicabile che gli utenti venissero almeno informati su quanto e dove è stato tagliato e quanto è stato introitato.

Ora andando a votare potete farvi sentire e far valere la vostra opinione.

Se siete soddisfatti di come sono stati gestiti i beni dell’Uso Civico fino ad ora, di quello che avete visto e di quello che non avete voluto o potuto vedere, votate pure chi proseguirà con questo tipo di gestione. Se invece ritenete che sia arrivato il momento di cambiare a favore di una gestione trasparente, aperta e rispettosa dei regolamenti e realmente utile per tutta la comunità non vi resta che esprimere nomi nuovi e votarli.

Il resto non conta.